L’Italia è fra i migliori produttori di vino al mondo e di conseguenza immette sul mercato bottiglie di pregio che si distinguono dalle numerose altre vinificazioni straniere per la loro eccellente qualità.
La conferma di questo riconoscimento arriva dai premi che i vini italiani si aggiudicano ogni anno. Questi appartengono a vigneti sparsi su tutto il territorio nazionale.
Vini rossi del Nord Italia
Il rosso piemontese ha raggiunto ormai da anni la vetta internazionale dei vini pregiati. Dal Barolo al Barbera, dal Nebbiolo al Dolcetto la qualità si esprime a ogni sorso. Ci sono vini che vengono stimati e venduti ad oltre 10.000 Euro, come ad esempio il Barolo Monfortino Riserva Contemo 2010. Un ottimo vino che merita attenzione è il Roagna Barolo Pajé 2015. È un rosso gradito a coloro ai quali piace un gusto concentrato di aromi di frutta nera matura, con qualche nota di minerali e tabacco. Un vino di grande intensità, ottimo compagno in caso di pasti a base di carni rosse, magari cucinate alla brace.
Se ci si sposta in Trentino Alto Adige, si trova un vino rosso fra i più premiati e famosi d’Italia: il San Leonardo Rosso IGT 2011. I vigneti dove si produce, con uve tradizionali, sono quelli delle nostre Dolomiti. Dopo una maturazione di circa due anni in piccole botti di rovere, è pronto per accompagnare egregiamente carni rosse, brasati e formaggi stagionati, grazie al suo profumo di ciliegie e prugna, con accenti di tabacco e spezie.
Vini rossi del Centro Italia
In Toscana, la Tenuta San Guido della Gherardesca, tra Livorno e Grosseto, produce uno dei migliori vini rossi toscani, ovvero il Bolgheri Sassicaia DOC 2013. Il suo prezzo arriva facilmente a superare i 150 Euro a bottiglia. Con le sue caratteristiche organolettiche di frutti rossi, mandorle ed erbe aromatiche, si abbina perfettamente con arrosti e filetti di manzo.
Una leggenda marchigiana racconta che Federico Barbarossa, già nel XII secolo, amasse pasteggiare con un vino delizioso, il Lacrima di Morro d’Alba Superiore DOC “Querciantica”, attualmente prodotto con le sole uve dei vitigni omonimi delle Marche. Le sue caratteristiche note di profumo sono fragola, ciliegie mature, more e mirtilli. Perfetto se abbinato con insalate e formaggi stagionati.
Vini rossi del Sud Italia: il Primitivo di Manduria
La Puglia ci regala uno dei vini più presenti nelle classifiche mondiali dedicate ai vini pregiati: il Primitivo di Manduria DOC. Questo autentico “nettare” si ottiene da un tipo di uva a bacca nera. Un buon bicchiere si abbina in modo speciale con primi al ragù e con piatti di carne rossa. È capace di generare numerose sensazioni olfattive, dal mirto alle ciliegie, con note aromatiche di spezie orientali, cacao, vaniglia e caffè.