Lo spumante e il prosecco sono vini frizzanti che possono accompagnare pranzi e cene, dagli aperitivi fino ai dessert. Spesso degustati durante le occasioni di festa, in realtà possono essere un ottimo compagno per i pasti di tutti i giorni.
La differenza tra prosecco e spumante
La definizione di spumante si riferisce a una categoria molto vasta, che comprende varie tipologie di vino. Tecnicamente parlando, il prosecco è un vino bianco DOC (Denominazione di Origine Controllata) o DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). Può essere prodotto solo in alcune zone del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e dai vitigni Glera, Verdiso, Pinot bianco, grigio o nero, e solo con il metodo Charmat.
Lo spumante, invece, può essere prodotto in diverse aree geografiche e ha due metodi di produzione. Il primo è il metodo classico o champenoise, con rifermentazione in bottiglia (Champagne, Franciacorta, Trento DOC, etc.). Il secondo è il metodo Martinotti (o Charmat), con rifermentazione in autoclave.
Il livello dello zucchero presente nella bevanda determina le categorie Brut, Extra Brut, Dry, Extra Dry, Sec.
I vini perfetti per un brindisi
Nelle occasioni di festa, il vino preferito è sicuramente lo spumante. La parola brindisi deriva dal tedesco bring dir’s «lo porto a te (il saluto, o il bicchiere)», cioè «bevo alla tua salute».
Un brindisi per un compleanno, per una festa di laurea per un anniversario, per festeggiare il nuovo anno e per tutto ciò che si vuole festeggiare va “innaffiato” con le giuste bollicine!
Ecco un elenco non esaustivo degli spumanti per un brindisi indimenticabile: Moscato Dolce Borgo Molino, Asti Spumante Moscato Dolce, Spumante Dolce Vivo Mionetto, Moscato D’Asti Dogc, Le Fronde Brachetto D’Acqui Millesimato Dogc Fontanafredda. Cin Cin!